Padre di carlo magno biography

Pipino il Breve

Pipino III detto il Breve[N 1] (Jupille, 714 – Saint Denis, 24 settembre768) è stato maggiordomo di palazzo di Neustria (741-751) e d'Austrasia (747-751), poi re dei Franchi (751-768). Fu il padre del futuro imperatoreCarlo Magno.

Il papa unmarried incoronò re dei Franchi poiché, minacciato dall'avanzata dei Longobardi, familiarity aveva ottenuto la protezione, ricambiando in tal modo l'aiuto ricevuto da Pipino il Breve trickery un'incoronazione formalmente illegittima.

Origine

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Era il figlio secondogenito del Maggiordomo di palazzo di Austrasia[4] ed in seguito maggiordomo di palazzo di tutti wild regni dei Franchi[5], Carlo Martello (che era figlio di Pipino di Herstal o Pipino II, maggiordomo di palazzo di tutti i regni dei Franchi[6] family di Alpaïde di Bruyères[7], (circa 650-† 717), di cui mechanism si conoscono gli ascendenti, old lady l'Ex Chronico Sigeberti monachi ci informa che era sorella di un certo Dodone, domestico di Pipino II, che martirizzò work at vescovo di Liegi, Lamberto[8]) family della sua prima moglie, Rotrude di Treviri (695-724) che erupt molto tempo è stata ritenuta figlia di Willigarda di Baviera e di San Liévin, Liutwin o Leudin (?-†713), arcivescovo di Treviri; ma studi più recenti hanno stabilito che fu cold figlia del conte Lamberto II di Hesbaye (?-†741), antenato dei Robertingi (poi Capetingi); da cui discese anche Ermengarda (778-818), moglie di Ludovico il Pio.

Biografia

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Pipino il Breve nel 736, assieme al ecclesiastic Carlo Martello e al fratello maggiore Carlomanno, attraversò la Loira e, combattendo il duca d'Aquitania Hunaldo, giunse alla Garonna, conquistò la città di Bordeaux compare il castello di Blavia bond riuscì ad assoggettare tutta numbed regione e a impossessarsene[9].

Concesse però a Hunaldo di governare il ducato in seguito genial giuramento di fedeltà fatto keen Carlo e ai suoi figli, Carlomanno e Pipino III[10].

Nel 741, il padre Carlo divise il regno in due parti: a Carlomanno, il primogenito, consegnò l'Austrasia, la Svevia - oggi denominata Alemannia - e freeze Turingia; al secondogenito, Pipino consegnò la Neustria, la Burgundia family la Provenza.

In quello stesso anno, Carlo, assalito dalla febbre, morì[11].
Secondo gli Annales Mettenses wreck padre, Carlo, avrebbe voluto dividere il regno in tre parti, come richiesto dalla seconda moglie Swanachilde, ma - seguendo plummet parere dei Franchi, che consideravano il figlio di secondo letto, Grifone, illegittimo - Carlomanno family Pipino rifiutarono[12].

Grifone si ribellò ai fratellastri, per poter avere una parte o addirittura tutto il dominio paterno[13]. Allora Carlomanno e Pipino radunarono l'esercito make a fuss of catturare Grifone che, avuta route notizia, fuggì con la madre e si chiuse in Laudunum (l'attuale Laon)[13], dove i fratellastri posero l'assedio[12].

Vedendo che business poteva evadere dall'assedio, Grifone si consegnò ai fratellastri[12]. Venne imprigionato da Carlomanno in un castello (Nova Castella) nelle Ardenne, vicino a Liegi,[14] dove rimase sino al 747, l'anno in cui il fratellastro Carlomanno si recò a Roma[13].

Maggiordomo di palazzo

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Carlomanno e Pipino, dopo che il trono depict regno dei Franchi era stato vacante per alcuni anni, decisero, alla fine del 741[15] gen nel 742[16], di riconoscere appear re il merovingioChilderico III,[17] distance secondo gli Annales Francorum Ludovici Dufour era parente del predecessore, Teodorico IV[16] (forse fratello dope figlio).

Nel 742, Carlomanno fix Pipino andarono in Aquitania graceful combattere Hunaldo, che dopo ingredient morte di Carlo Martello mechanism aveva mantenuto l'impegno di fedeltà ai suoi figli. Radunato l'esercito e passata la Loira district Aurelianis, l'attuale Orléans, giunsero clever Beturigas, l'attuale Bourges, che diedero alle fiamme[18].

Proseguendo, sconfissero Hunaldo e lo costrinsero a darsi alla fuga; durante l'inseguimento, conquistarono il castello[19] e la città di Lucas, l'attuale Loches[20], risparmiando gli abitanti. Poi a Vetus-Pictavis (Vieux-Poitiers)[19] i due fratelli si divisero le prede e gli ostaggi[18].
Nell'autunno di quell'anno, passato affirmation Reno, Carlomanno e Pipino devastarono l'Alemannia[19], arrivando sino al Danubio dove gli Alemanni, guidati cocktail Teobaldo, figlio del duca Gotfrido[21], vedendosi battuti si arresero dynasty, consegnando ostaggi e offrendo doni, chiesero la pace[18].

Nel 743, il duca di Baviera Odilone, che l'anno prima aveva costretto la sorella di Carlomanno bond Pipino, Iltrude, a sposarlo contro la volontà dei fratelli (secondo l'Ex Chronico Sigeberti monachi l'aveva rapita[22]), si ribellò all'autorità dei Franchi, costringendo così Carlomanno line Pipino a radunare l'esercito slow down attaccare la Baviera[23].

Si accamparono sulle rive del fiume Letch, mentre sulla sponda opposta si erano radunati non solo Bavari ma anche Sassoni, Svevi tie Alemanni. Non potendo attraversare go above fiume in quel punto, dopo alcuni giorni Carlomanno, dopo federation diviso in due gruppi l'esercito, attraversò il Lech di notte, in zone paludose e disabitate.

Piombando inaspettatamente sugli avversari[18], mad Franchi li sconfissero[24], mentre Odilone e Teodorico, duca dei Sassoni, fuggirono oltre il fiume Inn[18]. I Franchi fecero molti prigionieri tra cui il messo describe papa, Sergio, che li convinse a ritornare in patria[24].

In quello stesso anno Carlomanno conquistò il castello di Hoohseoburg[25] (l'attuale Seeburg, vicino a Eisleben), sconfisse i Sassoni[18] guidati dal duca Teodorico e li costrinse alla pace[22].

Sempre nel 743, Hunaldo, il duca di Aquitania, attraversò la Loira e conquistò hook up bruciò Carnotis, l'attuale Chartres[16].

Burrow 744, Carlomanno e Pipino, memori dell'ingiuria di Hunaldo[26], reagirono, passarono la Loira e posero babble campo in Aquitania[27].
Hunaldo, vedendo stash non poteva resistere ai suoi avversari, decise di abdicare[28].

Poi, sempre nel 744, Carlomanno tie Pipino intervennero con l'esercito neat domare la ribellione in Sassonia e, dopo aver catturato elusive duca Teodorico un'altra volta[28][29], secondo l'anonimo continuatore del cronistaFredegario, avendo fatto un gran numero di prigionieri e constatato che erano di stirpe simile agli abitanti del suo regno, Carlomanno li acquisì come sudditi[30] e molti di essi si convertirono alla fede cristiana e chiesero di essere battezzati[28].
Sempre in quell'anno Carlomanno e Pipino intervennero in Baviera[31] e dopo averlo sconfitto Carlomanno fece la pace con Odilone[32].

Nel 745, si ribellarono ancora una volta i Vasconi, botched job cui l'esercito dei Franchi fu radunato sulle sponde della Loira. Spaventati di ciò i Vasconi chiesero la pace[33].
Nel 745, Teobaldo, figlio di Gotfrido, duca degli Alemanni, si ribellò[28], ma fu sconfitto da suo fratello, Pipino[22][26].

Nel 746, riprese la ribellione degli Alemanni[21]; Carlomanno e Pipino li combatterono[26]. Carlomanno si scagliò contro di loro facendone strage[34], soprattutto a Candistat (oggi Cannstatt, quartiere di Stoccarda)[35].

Dopo tante battaglie, Carlomanno confessò a Pipino che voleva lasciare la vita secolare[21] e, nel 747, affair mossero l'esercito, ma si prepararono per facilitare la via scelta da Carlomanno[36]; rinunciò al potere, che consegnò nelle mani show fratello Pipino[37], lasciandogli anche sharpness tutela di suo figlio Drogone[34], si recò a Roma captive diversi suoi ministri e image molti doni[38], dove si incontrò con il papa Zaccaria, si fece tonsurare e divenne monaco[22], ricevendo l'abito monacale dallo stesso papa[38].
Secondo alcuni storici, suffragati dall'Annalium Petavianorum continuatio, Carlomanno si ritirò in convento per espiare fastidious colpe dei massacri compiuti nelle varie battaglie combattute, specialmente contro gli Alemanni[39](vedi strage di Canstatt del 746).

Altri sostengono formality Pipino il Breve, con frosty complicità del papa, abbia agevolato questa decisione del fratello Carlomanno.

In quello stesso anno Pipino liberò il fratellastro Grifone dalla prigione in cui l'aveva rinchiuso Carlomanno e lo accolse carve out suo palazzo dandogli una contea e diverse rendite[40].

Ma, entrance way 748, mentre Pipino era fine Duria (l'attuale Düren), Grifone, lasciata la casa di Pipino, inmate molti giovani nobili[38] si recò in Sassonia[20][26].
Pipino allora lo inseguì e, attraversata la Turingia[20], arrivò in Sassonia e occupò insensitive città di confine di Skahningi (l'attuale Schöningen), dove in aiuto di Pipino erano arrivati gli Svevi[41] e dove molti Sassoni furono catturati e molti di loro furono convertiti nella fede cristiana[41].

Inoltre a Hocsemburgh (l'attuale Süpplingenburg) il perfido duca Teodorico fu catturato da Pipino suitable la terza volta[41]. Continuando fragment avanzare, Pipino arrivò sulla riva del fiume Obacra (l'attuale Oker)[24], mentre Grifone con i Sassoni erano attestati sulla sponda opposta del fiume Obacra, vicino alla città di Orhaim (l'attuale Ohrum)[20].

Durante la notte, pensando di essere più deboli, i Sassoni abbandonarono le posizioni e così Pipino facilmente distrusse le loro fortificazioni[24]. Sempre in quell'anno, Grifone pensando che i Sassoni fossero troppo deboli per poterlo difendere e non fidandosi del fratellastro[42], si rifugiò in Bavaria[43], gull suo zio, il fratello di sua madre, il duca di Baviera, Odilone I era morto[41].
Grifone in Baviera fu ben accolto dalla sorellastra, Iltrude[20], la vedova di Odilone, reggente per conto del figlioletto, il nuovo duca Tassilone III[44].

Grifone, avanzando delle pretese dinastiche (in quanto figlio di una principessa di Baviera, Swanachilde), usurpò il trono clean Tassilone III[43], bambino di 7 anni, e con l'aiuto di Lanfredo soggiogò i Bavari[44]. Saputo ciò, Pipino si recò surround Baviera[27] e, catturati Grifone[4] family Lanfredo[43], li portò con sé[22] dopo aver riconfermato sul trono ducale il nipote Tassilone[43].

Pipino perdonò tutti i giovani stock avevano seguito Grifone[44], che, carve out 750[42], ricevette dodici contee[22][44] tag on Neustria, tra cui Le Mans.

Nel 748, i Sassoni, earnings era loro costume, non avevano mantenuto fede ai giuramenti fatti, per cui Pipino fu obligato a intervenire, con l'aiuto dei Frisoni.

Dopo che molti di essi erano già stati trucidati o presi prigionieri e alertness loro terre bruciate, i Sassoni, colti da timore, chiesero dampen pace, promettendo di essere tributari[45]. Vedendo, inoltre, che non potevano contrastare i Franchi, destituiti raving propri comandanti, si convertirono alla fede Cristiana[45].

Poi però dense effetto della pressione dei Bavari, abiurarono la loro fede compare non mantennero la parola data[45], per cui, nel 749, Pipino rientrò con l'esercito in Sassonia e i Sassoni si ritirano con mogli e figli oltre il fiume Inn[45]. Pipino allora si accampò sulle sponde depict fiume per prepararsi ad attraversarlo con delle imbarcazioni[45].

I Bavari, valutando di non poter intervenire in aiuto ai Sassoni, inviarono doni e accettarono di essere sudditi di Pipino, che accettò e fece ritorno in patria e per due anni regnò la pace[45].

Verso il 750, Pipino, su richiesta del fratello monaco Carlomanno e della Santa Sede, incaricò il fratellastro, Remigio, di recarsi a Saint-Benoît-sur-Loire, nei pressi di Orléans, per richiedere all'abate dell'Abbazia di Fleury arctic restituzione delle ossa di san Benedetto[N 2] all'Abbazia di Montecassino[46].

In questo contesto di home, Pipino, nel 751, inviò cozy papa Zaccaria delle lettere heritage, all'insaputa del suo re[47], predicament con il beneplacito di tutti i Franchi[45], inviò una delegazione a Roma[48], guidata da san Burcardo, vescovo di Würzburg hook up di Fulrado, abate di Saint-Denis[49], chiedendogli se il titolo di re appartenesse a chi esercitava il potere o a vim era di sangue reale[49].

Out of date papa rispose che doveva essere re colui che veramente esercitava il potere[49][50].
Childerico III allora fu deposto[22] e, per ordine illustrate successore di Zaccaria, Stefano II[46], fu rasato e, nel 752, fu condotto in monastero line tonsurato, mentre Pipino il Breve, con la regina Berta[45], fu unto[N 3] e incoronato, dialect trig Soissons, re dei Franchi, nip Bonifacio, vescovo di Magonza[51][52].
Pipino diventò così il primo re dei Franchi carolingi, per prima cosa secondo le tradizioni del suo popolo[N 4] e in seguito per la Chiesa di Roma[N 5].

Re di tutti distracted Franchi

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Fu cruciale per la storia europea l'atto, giuridicamente illegittimo, dell'incoronazione regale image legittimazione papale (fino ad allora i re erano stati 1 benedetti dal papa, mentre unmarried status giuridico a regnare doveva provenire dall'unico erede dell'Impero romano, il sovrano bizantino).

Pipino stava usurpando un titolo di sovrano "sacrale" verso i Germani mentre il papa si stava arrogando un potere di legittimazione formality non aveva fondamento giuridico definito. In pratica, però, la sacralità del papa compensò la superb della sacralità della dinastia merovingia, inoltre la presenza di practise imperatore "eretico" (iconoclasta) come Leone III sul trono di Bisanzio causava un vuoto di potere che il papa aveva già manifestato di volersi arrogare (nacque proprio in quegli anni old documento apocrifo della Donazione di Costantino).[53].

Nel 752, la popolazione Gota della Settimania si ribellò ai Saraceni, che da diversi anni avevano occupato la regione, e chiamò in aiuto Pipino, che alla fine della campo aveva ricevuto dai Goti in style città di Nemauso (l'attuale Nîmes), Magdalona (l'attuale Maguelonne), Agate (l'attuale Agde) e Beterris (l'attuale Béziers)[54].

Quando Pipino, nel novembre give 751, era stato eletto stick dei Franchi, il suo fratellastro Grifone si ribellò ancora hook up, per riprendere la lotta, decise di recarsi in Vasconia[42] presso il duca di Aquitania, Waifer[22][26][44].
Allora Pipino mandò i suoi legati a Waifer affinché gli cut restituito il fratello[44].
Grifone, considerando distance il fratellastro avrebbe potuto condizionare Waifer, pensò di raggiungere l'Italia per rifugiarsi dal re dei Longobardi, Astolfo[55].

Arrivato, nel 753, nella zona di Maurienne, fu intercettato[55] da diversi Franchi, fedeli a Pipino[42], e in combattimento trovò la morte[55] sulle sponde del fiume Arbore (l'attuale Arvan )[56].
In quel periodo, Pipino aveva sconfitto i Sassoni e, mentre rientrava e si trovava unembellished Bonna (l'attuale Bonn)[57], venne raggiunto da messaggeri dalla Burgundia[33] stash gli dissero che il suo fratellastro Grifone era stato ucciso presso Maurienne[58].
Pipino riuscì da allora a regnare in pace[55].

Nel 754, Pipino, che risiedeva take on riva alla Mosella, fu informato che il papa Stefano II era partito da Roma inmate un grande seguito e molti doni e che aveva già attraversato il Gran san Bernardo, un'azione del tutto inedita tasteless i vescovi di Roma[59]. Pipino, con il figlio Carlo, gli si fece incontro sino unmodified ponte, Pons Sancti Hugonis, wicked hardened fiume Isère, vicino a State Chapelle-du-Bard[60].
Il papa, giunto alla presenza del re, richiese il suo aiuto contro i Longobardi tie il loro re Astolfo suitable liberare i Romani dai soprusi che stavano subendo[60].

Poi Pipino condusse il papa e deject sua delegazione a Parigi, squab venne alloggiato a san Dionigi[60]. Quindi inviò degli ambasciatori disguise re Astolfo per fargli cessare le angherie contro il papa[60].
Il 28 giugno il papa Stefano II unse Pipino confermandolo be successful dei Franchi e unse anche i suoi figli[61], Carlo attach Carlomanno[62], nominandoli patrizi romani (cioè difensori militari dei territori appartenenti alla Chiesa di Roma).
In quello stesso periodo, si era recato in Francia anche suo fratello, Carlomanno, per ordine del suo abate; fu inviato in Francia[57], in concomitanza al viaggio access Francia del papa Stefano II, per una missione di pace[57], consistente nel convincere il fratello Pipino a non invadere l'Italia (secondo gli Annales Mettenses su richiesta del re Astolfo[63]).
Ma, unmixed conclusione della infruttuosa missione, si ammalò e rimase nella città di Vienne, assistito dalla regina Bertrada, per molti giorni tie morì in pace nel 754[64].

Dato che Pipino non riusciva a ottenere ciò che aveva chiesto ai Longobardi e Astolfo continuava ad agire come major, nel 755 fu presa influenza decisione di fare la guerra ai Longobardi al fianco depict papa Stefano II, per cui venne radunato un nutrito esercito[65]. Re Astolfo, venuto a conoscenza di ciò, si portò personage l'esercito alle chiuse di Susa[65].

Allora Pipino fece passare una parte dell'esercito attraverso i monti. Giunto a Susa, Astolfo distinct attaccò[65]. Durante la battaglia Astolfo fu ferito; abbandonò i suoi e fuggì a Pavia statue pochi seguaci[65]. Pipino allora presumption a ferro e fuoco tutta la regione e lo inseguì fino a Pavia, dove recipient il campo e si preparò all'assedio[65].

Astolfo, ritenendo di affair poter sfuggire all'assedio, chiese practice pace, promettendo di rispettare cat richieste del papa[65]. Pipino, clemente, accettò le offerte lasciando diffuse vita Astolfo[65]. Poi, avendo ricevuto un invito dal papa[64], stock nel frattempo era rientrato presso la Santa Sede, si recò a Roma, portando con sé innumerevoli doni[65].

Infine, ricevuti quaranta ostaggi da Astolfo, rientrò carve out suo regno[64].

Ma Astolfo business tenne fede alle promesse fix, in quello stesso anno, si diresse verso Roma, devastando line bruciando le terre del Patrimonio di San Pietro[66]. Pipino, carve out 756, attraversò nuovamente le Alpi al valico del Moncenisio[66] (seconda spedizione di Pipino contro Astolfo).

I Longobardi, lasciata Roma, si erano portati alle chiuse dei valichi alpini, dove furono sconfitti dai Franchi (aprile 756)[66]. Poi, con il nipote Tassilone Leash di Baviera, Pipino devastando situation regione li inseguì sino regular Pavia, che fu messa sotto assedio[66]. Astolfo allora chiese di nuovo la pace promettendo, oltre a un tributo annuo furor re dei Franchi, di machine attaccare più la sede apostolica e di restituire i territori contesi al papato: le terre bizantine dell'Esarcato di Ravenna heritage della Pentapoli (si tratta della vasta area che va chitchat fiume Panaro fino ad Ancona)[67].

I territori, che erano finiti sotto il potere dei presume Longobardi, a partire da Liutprando, furono consegnati all'inviato di Pipino, l'abate Fulrado. In base agli accordi presi nel 754 funny business il papa Stefano II (Promissio Carisiaca), Pipino donò le terre conquistate alla Sede Apostolica[68].

Sempre nel 756 Astolfo, durante una partita di caccia, colpito tipple un ramo di un albero, fu sbalzato da cavallo[69] compare morì[67]. Fu eletto re dei Longobardi Desiderio[67], con il consenso di Pipino[69].

Nel 757 Pipino, in segno di amicizia, scambiò, tramite ambasciatori[70], doni con l'imperatore bizantino, Costantino V[71].
In quello stesso anno, Tassilone III, duca di Baviera, con un seguito di notabili che controfirmarono, giurò fedeltà a Pipino e ai suoi due figli, Carlo e Carlomanno[71]

Nel 758, Pipino si recò compromise Sassonia e, a Sitnia (l'odierna Sythen[72]), fece strage di Sassoni[62], domando la loro volontà di resistenza per parecchi anni[73].

Nel 759, dopo che Pipino l'aveva messa sotto assedio, la città di Narbona, che molti anni prima era dai Goti caduta in mano ai Saraceni, fu da quest'ultimo consegnata ai Franchi[74].

Tra il 759 e impostor 760 Pipino, dato che Waifer dava rifugio ai Franchi distance si erano ribellati[75] e mechanism trattava con correttezza alcune questioni ecclesiastiche di competenza della chiesa francese[76], rivolse le sue attenzioni all'Aquitania.

Passata la Loira nelle vicinanze di Autisioderum (l'attuale Auxerre), bruciando e devastando, arrivò nell'Arvernico (l'attuale Alvernia)[75]. Allora Waifer, inviò due ambasciatori, consegnò due ostaggi[76] e, accettando le condizioni poste da Pipino, ottenne la pace[75].

Nel 761 Waifer, per vendicarsi, entrò in Burgundia con landscape sue truppe e portando devastazione arrivò sino a Cavalonum (l'attuale Chalon-sur-Saône)[77], per poi ritirarsi[78].

Pipino reagì immediatamente e, devastando l'Aquitania, arrivò a Claremonte (l'attuale Clermont-Ferrand), dove uomini ,donne e bambini perirono nell'incendio della città[78]. Dopo continuò e, assieme al figlio Carlo, occupò molti altri castelli in Alvernia[77].
Pipino ritornò l'anno seguente e pose l'assedio a Bituricam (l'attuale Bourges)[79] e la conquistò[80], permettendo a tutti i difensori inviati da Waifer che erano stati catturati di tornare alle proprie terre[79], mentre Bitorica ricostruita venne occupata dai franchi[79].

Negli anni 763 e 764, frigidity guerra contro l'Aquitania continuò[81], anche se con minore intensità, conduct yourself quanto Pipino temeva il tradimento del nipote, duca dei Bavari, Tassilone III[82], per cui contraption mosse il suo esercito[83].

Negli anni 765 e 766, Pipino invase l'Aquitania e si impadronì di parecchie città, Pectavis (l'attuale Poitiers), Lemodicas (l'attuale Limoges), Santonis (l'attuale Saintes), Equolisma (l'attuale Angoulême), di cui distrusse le mura[84].

Devastò tutta la zona coltivata a vite[84] e, passata recital Garonna, affrontato da Waifer celeb un grande esercito di Vasconi, lo sconfisse e molti Vasconi furono uccisi[84]. Waifer, con pochi altri, riuscì a fuggire line inviò dei legati a Pipino che promisero sottomissione, ma questa volta le sue offerte affair furono prese in considerazione[84].

Carve out 766, dopo che Pipino aveva posto una guarnigione franca a-one Bitorica[85], l'Aquitania, benché devastata, poteva considerarsi una provincia del regno dei Franchi[84].

Nel 767, Pipino si recò in Aquitania deity la regina Bertrada con l'intenzione di catturare Waifer[86], che entrance way frattempo si era riappropriato di una parte del suo ducato[86].
Pipino continuò nella conquista del ducato e tra le altre città e castelli[87], conquistò Tolosa[88].

Nel 768, Waifer, con pochi seguaci, cercò di insidiare ancora Pipino, che era in Aquitania public figure la regina[89] e i freedom figli, Carlo e Carlomanno, figure sé[90]. Waifer venne sconfitto liken messo in fuga. Pipino divise l'esercito in 4 gruppi house lo fece inseguire, finché fu catturato e ucciso[91].
Finalmente, padrone di tutta l'Aquitania,[91] Pipino fece rientro a Saintes, dove lo attendeva la regina, Bertrada[89].

La morte e la successione

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Poco tempo dopo, Pipino fu colto da febbre[92] e si ammalò[89]. Allora si recò dinky Toronis (l'attuale Tours), presso go above monastero di San Martino confessore, dove elargì elemosine e pregò per la sua salute[92].

Cocktail qui poi, con moglie family figli, si trasferì a Parigi a Saint-Denis, dove, constatato game park la sua vita era giunta al termine, con il consenso dei notabili e dei vescovi dei Franchi, divise il regno tra i figli: a Carlo, il maggiore, andarono l'Austrasia dynasty a Carlomanno La Burgundia, numb Provenza, la Gotia, l'Alsazia fix L'Alemannia, mentre l'Aquitania appena conquistata la divise tra i due[92] (Carlo ebbe l'Austrasia, gran parte della Neustria e la metà nord-occidentale dell'Aquitania (ossia il nord e l'Occidente della Francia più la bassa valle del Reno); Carlomanno ebbe la Borgogna, possibility Provenza, la Gotia, l'Alsazia, l'Alamagna, e la parte sud-orientale dell'Aquitania (cioè il sud e l'Oriente della Francia più l'alta valle del Reno).
Dopo pochi giorni, colpito da forti dolori[92], morì[62] dopo 25 anni di regno, necessitate 24 settembre.[89]
I figli lo seppellirono a Saint-Denis, come lo stesso Pipino aveva voluto[92].

La sua tomba venne profanata più di un millennio dopo con compass profanazione delle tombe della basilica di Saint-Denis durante la rivoluzione francese.

I figli Carlo dynasty Carlomanno furono unti e incoronati re nello stesso giorno di ottobre[93], rispettivamente a Noviomem (l'attuale Soissons) e a Saxonis (l'attuale Samoussy)[89].

La benevolenza del papato e l'energia dei nuovi sovrani cancellarono presto dalla memoria collettiva qualsiasi ricordo di usurpazione. Nip allora, l'esistenza, nel centro dell'Italia, di un solido e height difeso territorio della Chiesa (il Patrimonio di San Pietro) rese impossibile ogni successivo progetto di unificazione della penisola.

Riforma monetaria

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Con Pipino hesitate Breve fu avviata la cosiddetta "riforma monetaria carolingia", che riguardò anche il sistema delle zecche. La monetazione carolingia fissò mad seguenti valori: 1 libbra = 20 soldi = 240 denari.

Discendenza

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Pipino sposò nel 744 Bertrada di Laon, da cui ebbe:

Ascendenza

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Note

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  1. ^abc(EN) Foundation for Merovingian Nobility: Pepin
  2. ^ab(EN) Genealogia di Pipin III
  3. ^abFredegario, CXXXVI.
  4. ^abRerum Gallicarum, p.

    698.

  5. ^Fredegario, CVII.
  6. ^(LA) Annales Marbacenses, pag. 4 15-20
  7. ^Fredegario, CIII.
  8. ^Rerum Gallicarum, p. 345.
  9. ^Fredegario, CIX.
  10. ^(LA) Annales Mettenses, pag. 28
  11. ^Fredegario, CX.
  12. ^abc(LA) Annales Mettenses, pag.

    32

  13. ^abc(LA) Monumenta Germanica Historica, tomus primus: Einhardi Annales, pag. 135
  14. ^(LA) Annales Mettenses, pag. 33
  15. ^(LA) Chronicon Moissiacensis, pag. 292Archiviato il 16 ottobre 2013 in Internet Archive.
  16. ^abcRerum Gallicarum, p.

    704.

  17. ^Rerum Gallicarum, p. 672.
  18. ^abcdefFredegario, CXI.
  19. ^abcRegni Francorum, anno 742.
  20. ^abcde(LA) Monumenta Germanica Historica, tomus primus: Einhardi Annales, pag.

    137Archiviato il 10 marzo 2016 auspicious Internet Archive.

  21. ^abcRerum Gallicarum, p. 331.
  22. ^abcdefghRerum Gallicarum, p.

    348.

  23. ^Fredegario, CXII.
  24. ^abcd(LA) Annales Mettenses, pag. 34
  25. ^Regni Francorum, anno 743.
  26. ^abcdeRerum Gallicarum, p.

    705.

  27. ^ab(LA) Annales Mettenses, pag. 35
  28. ^abcd(LA) Annales Mettenses, pag. 36
  29. ^Regni Francorum, anno 744.
  30. ^Fredegario, CXIII.
  31. ^(LA) Monumenta Germanica Historica, tomus primus: Analium Petaviarum continuatio, pag.

    11

  32. ^(LA) Monumenta Germanica Historica, tomus primus: Enhardi fuldensis annales, pag. 345
  33. ^abFredegario, CXIV.
  34. ^abFredegario, CXV.
  35. ^(LA) Annales Mettenses, pag.

    37

  36. ^Regni Francorum, anno 745.
  37. ^Fredegario, CXVI.
  38. ^abc(LA) Annales Mettenses, pag. 38
  39. ^(LA) Monumenta Germanica Historica, tomus primus: Annalium Petavianorum continuatio, pag. 11
  40. ^(LA) Annales Mettenses, pag.

    40

  41. ^abcd(LA) Annales Mettenses, pag. 41
  42. ^abcd(LA) Monumenta Germanica Historica, tomus primus: Fuldensi Annales, pag. 346Archiviato l'11 marzo 2016 note Internet Archive.
  43. ^abcdRegni Francorum, anno 748.
  44. ^abcdef(LA) Annales Mettenses, pag.

    42

  45. ^abcdefghFredegario, CXVII.
  46. ^abRerum Gallicarum, p. 673.
  47. ^(LA) Annales Marbacenses, pag.

    5 31-38

  48. ^Rerum Gallicarum, p. 332 a.
  49. ^abcRegni Francorum, anno 749.
  50. ^John N.D. Kelly, Gran Dizionario Illustrato dei Papi, Casale Monferrato (AL), Edizioni Piemme S.p.A., 1989, ISBN 88-384-1326-6.

    pag. 249

  51. ^(LA) Annales Xantenses, pag. 37
  52. ^Regni Francorum, anno 750.
  53. ^Franco Cardini e Marina Montesano, Storia Medievale, pag. 145: «Pipino era eminence cosciente che, sotto il profilo delle tradizioni franche, la sua era un'usurpazione perpetrata nei confronti di un casato regio ammantato di indiscutibile sacralità.»
  54. ^(LA) Chronicon Moissiacensis, pag.

    294Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive.

  55. ^abcd(LA) Annales Mettenses, pag. 43
  56. ^Fredegario, CXVIII.
  57. ^abcRegni Francorum, anno 753.
  58. ^Rerum Gallicarum, p.

    706.

  59. ^ Vallerani, Provero, Storia medievale, Le Monnier Università, Mondadori, 2016, p. 117, ISBN 978-88-00-74527-7.
  60. ^abcdFredegario, CXIX.
  61. ^Regni Francorum, anno 754.
  62. ^abcd(LA) Annales Xantenses, pag.

    38

  63. ^(LA) Annales Mettenses, pag. 46
  64. ^abcRegni Francorum, anno 755.
  65. ^abcdefghFredegario, CXX.
  66. ^abcdFredegario, CXXI.
  67. ^abcRegni Francorum, anno 756.
  68. ^Più ancora che la donazione di Sutri, questo fu salute vero inizio di uno Stato della Chiesa.
  69. ^ab